Serhat Işık e Benjamin A. Huseby erano alla direzione artistica di Trussardi da soli due anni, ma secondo alcune indiscrezioni il loro percorso alle redini del brand sarebbe già giunto al termine. Al fronte di una difficile situazione economico-finanziaria, secondo quanto riportato su WWD, Trussardi avrebbe detto addio al duo stilistico a capo del marchio di moda. Secondo le indiscrezioni di stampa, i cambiamenti all’interno del brand sarebbero iniziati durante il mese di febbraio, quando Trussardi avrebbe fatto affidamento al Tribunale di Milano per la nomina di un ente che potesse consentire il rientro di 51,5 milioni di euro di debiti bancari.
L’addio dei due stilisti arriverebbe in seguito alle dimissioni dell’intero consiglio di amministrazione, in particolare del presidente Francesco Conte e dell’amministratore delegato Sebastian Suhl. Dall’8 febbraio, Trussardi SPA avrebbe votato il nuovo statuto che prevede la guida della società da parte di un amministratore unico, con l’obiettivo di mettere a punto un piano di ristrutturazione e una ricapitalizzazione per l’ingresso di un nuovo socio. Angelo Rodolfi, partner di una società bergamasca specializzata in ristrutturazioni aziendali, sarebbe stato nominato nel ruolo di chief restructuring officer e nelle ultime settimane sarebbero arrivate cinque manifestazioni d’interesse.
Il brand starebbe attraversando una situazione complicata da molto tempo, soprattutto a causa di un posizionamento non favorevole che mira ad una fascia media non premiante, in termini di domanda. Serhat Işık e Benjamin A. Huseby hanno presentato la loro prima collezione per Trussardi per l’autunno-inverno 2022 con una sfilata a Milano, dopo aver ridisegnato il logo del marchio.
