Domenica 28 maggio, a seguito della vittoria del Milan contro la Juventus per 1 a 0, dopo il consueto scambio della maglie tra giocatori avversari Rafael Leao ha infilato nei suoi pantaloncini da gara la maglietta appena ricevuta da uno dei bianconeri. Tale gesto risulta essere molto comune tra i giocatori tanto che, spesso, viene fatto anche con la maglia della propria squadra.
In questo caso, però, l’accaduto sembra non essere stato particolarmente apprezzato dai tifosi avversari che, soprattuto su Twitter, non hanno mancato di etichettare Leao come un giocatore “irrispettoso”, un “ragazzino che deve ancora crescere” e una persona che ha “tanto da imparare” in termini di fairplay e maturità.
Tale accuse, di conseguenza, hanno portato lo stesso attaccante rossonero a scusarsi, precisando quelle che erano le sue reali intenzioni. «Se qualche tifoso si è sentito mancato di rispetto perché mi sono infilato la maglia nei pantaloncini, mi scuso» ha infatti scritto il giocatore sul suo profilo Twitter, «Non era mia intenzione trasmettere alcun tipo di mancanza di rispetto, anzi, rispetto tutte le istituzioni! Forza Milan. L’odio è dannatamente vero, cavolo».
[Fonte Foto Instagram: iamrafaeleao93]
