Maison Margiela, gli amanti fuorilegge di John Galliano tornano per la primavera-estate 2024

Il teatro di Maison Margiela prende vita alla fashion week di Parigi con la collezione primavera-estate 2024 co-ed, per l’uomo e per la donna. È John Galliano a dirigere la linea per la prossima bella stagione, in una narrazione teatrale che riprende i noti fashion film della maison, incentrati sui due amanti fuorilegge Hen e Count. La personalità scenografica dello stilista anglo-spagnolo caratterizza tutta la sfilata, e oltre agli abiti, contagia anche la scelta delle movenze e delle camminate dei modelli, drammatiche e teatrali. 

Per Margiela sfilano tailleur e cappotti destrutturati, camicie dal colletto tagliato, cinture fascianti e choker annodati. Su una palette inizialmente scandita dal bianco e il nero, il make-up con rossetto rosso è di forte impatto e definisce l’espressione intensa dei modelli. Non mancano, poi, i guanti, i calzettoni, i cappelli da pescatore strutturati e le iconiche calzature Tabi, in un connubio tra la personalità concettuale di Margiela e quella sfarzosa di John Galliano. Ai completi officewear si aggiungono abiti dalle silhouette a uovo con piume tridimensionali, frammenti di tessuto strappato e gonne a balze voluminose. Teatrale anche la scelta del mix&match, come l’abbinamento tra texture lucide, opache e trasparenti, pois e trasparenze. 

La collezione primavera-estate 2024 di Margiela evoca, per certi versi, il caos eccentrico della “Homeless Couture” di Dior di inizio millennio, diretta dal medesimo stilista. Ma oltre alla scelta delle silhouette distressed, stavolta, Galliano aggiunge una chiave di lettura che attinge dalla fantasia, raccontando una realtà parallela in cui l’identità non è completa senza l’abito. 

Crediti foto: profilo YouTube Maison Margiela

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