Katy Perry avrebbe venduto il suo catalogo musicale a Litmus Music per 225 milioni di dollari

Da Bruce Springsteen ai Red Hot Chili Peppers, fino a Justin Timberlake. Di esempi negli ultimi tempi ne abbiamo a dozzine, a confermarci il “trend” degli artisti o gruppi che decidono di cedere il loro intero catalogo musicale per cifre milionarie. A questo giro è stata Katy Perry a sorprendere tutti. L’artista statunitense avrebbe ceduto il suo catalogo musicale per la bellezza di 225 milioni di dollari, d’accordo con quanto dice Billboard.

Ad acquistarlo è stata la società di diritti di catalogo, sostenuta da Carlyle Group LP, Litmus Music, che proprio sul sito del colosso del private equity ha annunciato la nuova partnership. «Litmus Music (“Litmus”), una società di diritti musicali sostenuta dalla piattaforma di credito globale di Carlyle, è orgogliosa di annunciare di aver stretto una partnership creativa con Katy Perry. L’accordo copre tutti e cinque gli album in studio di Perry pubblicati per Capitol Records tra il 2008 e il 2020, che includono 16 singoli multiplatino», recita il comunicato.

Nessuna menzione sulle cifre, invece riportate da Billboard che cita “fonti” ben informate. L’accordo ha radici profonde, perché a capo di Litmus c’è Dan McCarroll, co-fondatore e direttore creativo della società, dal 2010 presidente di Capitol Records, etichetta della cantante: «Katy Perry è una visionaria creativa che ha avuto un grande impatto nel campo della musica, della TV, del cinema e della filantropia. Sono così onorato di collaborare nuovamente con lei e di aiutare Litmus a gestire il suo incredibile repertorio», dice nel comunicato. Sulle cifre, tuttavia, la conferma ancora non c’è, in quanto Litmus non si è ancora voluta esprimere.

Tags: Katy Perry , Litmus Music , Catalogo musicale