Come ogni “rito” che si rispetti, anche Caterina Murino non si è potuta esimere dal tradizionale bagno in Laguna. Se l’anno scorso è stata la volta di Rocío Muñoz Morales, adesso il battesimo è toccato alla madrina di questa 80ª edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Un battesimo bagnato per l’attrice sarda – e quindi, speriamo, fortunato – non solo dall’acqua del Lido ma anche dalla pioggia, che in questa giornata ha accolto i primi arrivati alla kermesse, in partenza ufficialmente domani. Eccola a piedi nudi a riva mentre, davanti ai flash dei fotografi presenti al Lido dell’hotel Excelsior, gioca con le onde e si sdraia sulla sabbia bagnata.
Con un passato tra “Miss Italia” – partecipò nel 1997 – e televisione – fu letterina di “Passaparola” –, la Murino è stata negli anni una delle interpreti italiane più apprezzate sul grande schermo, anche all’estero. Tanto da diventare nel 2006 Bond Girl in “Casino Royale”. E alla notizia della sua presenza come madrina in Laguna, a “La Repubblica”, racconta di aver reagito così: «Lo scorso maggio, quando Alberto Barbera mi chiama, sono in un posto poco glamour: quando ho giorni liberi trasporto i cani da una parte all’altra della Francia, da un rifugio all’altro, dal rifugio alla casa di adozione. Ero quindi su un treno in un posto remoto della Francia, piangevo di gioia e il cagnolone mi guardava buffo. È stata una cosa bella e inaspettata».
