Britney Spears si trova di nuovo al centro di una situazione controversa, ma questa volta non è legata al divorzio da Sam Asghari. L’accusa arriva da PETA (People for the Ethical Treatment of Animals), un’organizzazione no-profit a favore dei diritti degli animali, che critica la scelta della popstar di aver acquistato un nuovo cane anziché optare per l’adozione da un rifugio. Britney Spears, infatti, ha presentato al mondo il cucciolo di nome Snow ieri, mercoledì 23 agosto, attraverso un reel condiviso sul suo profilo Instagram.
Un rappresentate di “PETA”, quindi, avrebbe riferito al portale “TMZ”: «Quando le persone influenti comprano dei cuccioli, i rifugi vedono peggiorare la crisi degli animali senzatetto. Con questo post carino, Britney Spears ha condannato innumerevoli cani meritevoli, che si trovano nei rifugi, a più giorni senza amore, senza un letto comodo su cui rannicchiarsi e senza una possibilità di vita reale». Ha poi concluso dicendo che Britney Spears «avrebbe potuto essere una forza a favore del bene e adottare [un cane, ndr.], ma invece ha scelto di essere “toxic” e gli animali pagheranno con la loro vita».
Il nuovo cucciolo di Britney arriva proprio in un momento complicato della sua vita, segnato dalla separazione da Sam Asghari, con cui condivideva cinque cani che sono stati oggetto di trattativa durante il divorzio. Secondo quanto riportato sempre da “TMZ”, infatti, i due avrebbero raggiunto un accordo nel corso di questa settimana, precisamente il 22 agosto: Sam avrebbe ottenuto la custodia di Porsha, il doberman avrebbe regalato a Britney un mese dopo il loro fidanzamento, mentre alla cantante sarebbero rimasti gli altri quattro: Sawyer e Hannah, rispettivamente un pastore australiano e uno yorkie, e altri due cani più piccoli.
