Il caso Britney Spears continua a tenere banco. Il quotidiano “The New Yorker” ha rivelato che la popstar avrebbe chiamato il 911 la notte prima di testimoniare in tribunale per chiedere di essere liberata dalla tutela che il padre Jamie esercita su di lei dal 2008.
“Alla vigilia dell’udienza – si legge nell’articolo – secondo una persona vicina alla Spears e alle forze dell’ordine nella contea di Ventura, in California, la cantante ha chiamato il 911 per denunciare se stessa come vittima di un abuso di tutela”.
Sull’intricata vicenda è intervenuta anche la madre di Britney, Lynne. “Provo sentimenti contrastanti riguardo tutto questo. Non so cosa pensare. C’è molto dolore, molta preoccupazione”, ha confessato ai giornalisti Ronan Farrow e Jia Tolentino del “The New Yorker”.
Nel corso della conversazione con i giornalisti, Lynne “ha parlato sottovoce” e “ha rifiutato di rispondere a domande dettagliate sul caso”. Si è anche scusata dopo aver detto loro che avrebbe potuto “riagganciare bruscamente” se un membro della famiglia fosse entrato in stanza.
Se la questione sui media sembra ben lontana dal concludersi, sulla battaglia legale che vede protagonista l’artista contro il padre è già calato il sipario. Il Tribunale di Los Angeles, infatti, non ha accolto il ricorso presentato dall’artista che dovrà restare sotto tutela di Jamie Spears.
