STS088-724-66 è una sigla della NASA che indica non solo un detrito spaziale, ma un oggetto avvolto in un mistero che sembra durare da 13 mila anni e in cui sarebbero coinvolti anche gli extraterrestri. Secondo la teoria, tutto sarebbe quindi iniziato 13 mila anni fa, ma sarebbe emerso solo nel 1998. In quell’anno, durante una missione dello Space Shuttle verso la Stazione Spaziale Internazionale, infatti, è stato fotografato un oggetto nero al confine dell’atmosfera, che secondo Jerry Ross – un membro della spedizione – sarebbe stato un residuo della copertura termica che si era accidentalmente staccato dall’astronave. A partire da quell’occasione, molti iniziarono a pensare che in realtà si trattasse di un satellite inviato dagli alieni, portando avanti una teoria complottista secondo cui la NASA starebbe evitando di diffondere la verità riguardo il misterioso oggetto spaziale, chiamato anche “Black Knight”, ovvero ”Cavaliere Oscuro”.
Ma la storia dell’STS088-724-66 inizia ben prima del 1998. Andando in ordine cronologico, infatti, il primo avvistamento sarebbe avvenuto nel 1800 per opera di Nikola Tesla, che, in un articolo sul “Collier’s Weekly” avrebbe descritto un fenomeno insolito avvenuto durante i suoi esperimenti, ovvero dei segnali radio periodici dall’origine sconosciuta tornare indietro, che avrebbe attribuito agli alieni. È il 1927 quando, invece, un radioamatore norvegese di nome Jørgen Hals avrebbe notato delle onde radio tornare indietro inaspettatamente. Entrambi i fenomeni sarebbero stati attribuiti, anni dopo, proprio al “Black Knight” dallo scrittore Duncan.
Negli anni ’60 la rivista ”Times” avrebbe pubblicato un articolo secondo cui la Marina degli Stati Uniti avrebbe identificato un oggetto nero sconosciuto che stava percorrendo un’orbita insolita, estremamente simile a quella del “Cavaliere Nero”. Infine, nel 1973, è lo scrittore Duncan Lunan a teorizzare l’età del satellite, ovvero 13 mila anni. In un articolo pubblicato sulla rivista “Analog Science Fiction and Fact”, infatti, attraverso alcuni calcoli sul posizionamento delle stelle, sarebbe risalito all’età dell’oggetto misterioso.
[📸 eol.jsc.nasa.gov]
