Si è tenuto ieri, lunedì 4 agosto, il ritiro della nazionale maschile spagnola in occasione dei nuovi impegni della stagione calcistica, che si è aperto con una conferenza stampa dove il capitano della nazionale Álvaro Morata, insieme a César Azpilicueta, Rodrigo Hernández e Marco Asensio, ha letto il comunicato dedicato alla vittoria dei mondiali della nazionale femminile, «offuscato» dai «comportamenti inaccettabili da parte del signor Rubiales». Il ct della nazionale spagnola, infatti, in occasione delle premiazioni ai mondiali di calcio femminili, ha baciato senza consenso la calciatrice Jennifer Hermoso, scatenando l’indignazione del pubblico e degli addetti ai lavori.
«Una volta concentrati a Las Rozas, noi giocatori della nazionale vogliamo sottolineare diverse questioni riguardo agli ultimi eventi che hanno danneggiato l’immagine del calcio spagnolo», si apre così il comunicato letto da Álvaro Morata, che continua: «Prima di tutto, vogliamo trasferire, ancora una volta, il nostro orgoglio e le nostre più sincere congratulazioni alla squadra femminile per il titolo di campioni del mondo a Sydney. Una pietra miliare storica carica di significato che segnerà un prima e un dopo nel calcio femminile spagnolo, ispirando molte donne con un trionfo inestimabile. Pertanto, vogliamo rimpiangere ed esprimere la nostra solidarietà alle giocatrici che hanno visto offuscato il loro successo».
A questo punto, la nazione maschile spiega in modo chiaro la propria posizione riguardo il ct: «Vogliamo rifiutare ciò che consideriamo comportamenti inaccettabili da parte del signor Rubiales, che non è stato all’altezza dell’istituzione che rappresenta. Ci posizioniamo in modo fermo e chiaro dalla parte dei valori che lo sport rappresenta. Il calcio spagnolo deve essere un motore di rispetto, ispirazione, uguaglianza e diversità, e deve dare l’esempio con i suoi comportamenti sia dentro che fuori dal campo». L’attaccante attaccante dell’Atlético Madrid ha infine concluso: «Da oggi, affrontiamo una concentrazione decisiva per il futuro del calcio spagnolo sulla nostra strada per la qualificazione Euro2024 con due partite contro Georgia e Cipro. Vorremmo che d’ora in poi potessimo concentrarci sulle questioni sportive di fronte alla rilevanza delle sfide che ci attendono».
