Al Pacino: la compagna Noor Alfallah chiede la custodia congiunta del figlio, ma i legali chiariscono che i due stanno ancora insieme

Dopo un anno e mezzo passato insieme ad Al Pacino, Noor Alfallah ha presentato al tribunale di Los Angeles domanda per la custodia del bambino nato a giugno.

Dai documenti legali, ottenuti e pubblicati dal portale “The Blast” e poi ripresi dai media internazionali, si evince come la compagna dell’attore sia disposta a concedere ad Al Pacino la custodia legale congiunta, che prevede il coinvolgimento del padre in decisioni importanti come l’istruzione o le cure mediche, oltre a stabilire un numero di “visite ragionevoli” al bambino da parte del genitore.

Il faldone presentato al tribunale include una pagina dal titolo “Dichiarazione volontaria di parentela”, firmata da entrambe le parti. Si tratta di un documento redatto sei giorni dopo la nascita di Roman, firmato da Al Pacino e da un testimone terzo, decretando così il fatto che il premio Oscar sia il padre biologico del bambino, nato il 15 giugno 2023.

“Blast” specifica inoltre che la richiesta avanzata alla Corte è di addossare le spese legali al caso a Al Pacino, mentre per quanto riguarda il mantenimento del bambino, non è identificato nella documentazione presentata un importo esatto.

Nonostante questo, durante la giornata del 7 agosto un rappresentate dell’attore ha chiarito che: “Al e Noor hanno lavorato insieme con successo e hanno raggiunto accordi reciproci riguardo al loro figlio, Roman. Ma non si sono lasciati, stanno ancora insieme”.

Tags: Al Pacino , Noor Alfallah