Dopo il caso della donna ricoperta di cioccolato e “offerta” ai clienti sul buffet dei dolci di un resort in Sardegna, un nuovo episodio sta infiammando i social con l’accusa di sessismo. Questa volta al centro dell’indignazione c’è una palestra di Torino, la “McFit”, e i suoi orinatoi nei bagni maschili a forma di bocca aperta di donna.
La prima a manifestare il proprio sdegno è stata la cantante e vocal coach Greta Squillace, attraverso il suo account Instagram: “Immagino già i commenti dei fenomeni che pisceranno lì dentro. Io fossi in voi mi vergognerei”, ha scritto tra le sue stories, pubblicando una foto del bagno. Successivamente la cantante ha condiviso anche la prima risposta inviata dalla palestra: “Sentiti sempre libera di urinare in quelli delle donne. Spread the love”.
In un secondo momento il profilo della “McFit Italia” ha precisato che il design di quel tipo di orinatoi si ispira al logo della linguaccia dei Rolling Stones, scusandosi comunque “con chi si è sentito offeso”. Questo però non ha placato le polemiche, e la capogruppo del Pd in consiglio comunale, Nadia Conticelli, ha invitato al boicottaggio della palestra: “Ci sono uomini che pensano che per allenare i muscoli non sia necessario orinare in bocca ad una donna?” ha scritto sul suo profilo, aggiungendo: “Allora non si iscrivano in questa palestra. Servono fatti e non solo parole per combattere la violenza sulle donne e il patriarcato. Quindi boicottiamo la palestra finché non avrà rimosso questi pisciatoi violenti e sessisti”.