Chi l’ha detto che le infradito si indossano solo al mare? Miu Miu, diretto da Miuccia Prada, chiude la kermesse di moda parigina con una collezione ribelle, sovversiva e…Tremendamente “normale”. La fondatrice del brand è una delle personalità creative più lungimiranti in ambito tendenze, e con la linea dedicata alla primavera-estate 2024 ha dato sfoggio, ancora una volta, della sua incomparabile maestria nella lettura della realtà.
Sulla passerella di Miu Miu ci sono outfit essenziali, incisivi ed efficaci. In primis, salta subito all’occhio la scelta di una calzatura non convenzionale: le infradito, abbinate quasi a tutte le proposte, che confermano la tendenza flat per la bella stagione, e scardinano le regole del dress code con la loro carica normcore. E poi i costumi da bagno, che in sfilata prendono il posto della lingerie e svettano dall’orlo dei jeans, dei bermuda e delle micro gonne, tutte a vita bassissima. Miu Miu prosegue con un elogio al y2k attraverso le cinture massicce che decorano i look low-waist e le micro borse trapuntate, mentre ai piani alti abbina twin set, occhiali da vista e camicie sbottonate, accentuando l’approccio geek che ha caratterizzato la precedente collezione.
Resta piuttosto invariata anche la palette, che punta soprattutto sui grigi, i marroni e i blu, colori più formali del guardaroba, accogliendo qualche accento di verde, giallo, oro, turchese e arancione. In bilico tra officewear e tempo libero, lo styling della collezione primavera-estate di Miu Miu è ancora disordinato e caotico, con lacci che svettano dall’orlo di gonne e pantaloni, collane incastrate nei colletti delle camicie, capelli scompigliati e cerotti sulle dita dei piedi. «Penso che la realtà sia di moda perché le stranezze non sono più così attraenti», ha affermato Miuccia Prada in un’intervista per Repubblica, a ridosso della sfilata di Miu Miu. E forse, già sapeva che lo show sarebbe stato un successo.
Crediti foto: profilo YouTube Miu Miu
