Lorenzo Rossi, il figlio ufficialmente riconosciuto da Vasco Rossi quando aveva 14 anni, ha parlato del suo rapporto con il padre in un’intervista pubblicata ieri, 24 agosto, sul quotidiano “La Stampa”. Ora 37enne, Lorenzo è sposato e ha due figlie, e anche sua carriera si snoda nel settore musicale dove si occupa della gestione dei canali social di “VivaTicket”, una delle maggiori realtà nel campo della vendita di biglietti. «Da quando ho conosciuto mio padre lui è sempre rimasto in contatto con me, mi ha aiutato a completare gli studi e a darmi degli obiettivi», ha detto Lorenzo.
Quando gli viene chiesto se fosse sempre stato consapevole di essere il figlio del celebre cantate italiano, ha risposto: «Sì, sono cresciuto sapendolo, mia mamma me l’ha detto fin da piccolo. A 14 anni vidi una sua canzone su “MTV” e chiesi a mia madre se potessi conoscerlo. Mia madre, che era in contatto con lui, pochi giorni dopo organizzò l’incontro e ci vedemmo nell’ufficio di Vasco a Bologna».
Lorenzo racconta che, secondo lui, Vasco Rossi si sarebbe posto la questione del riconoscimento già dal giorno dopo l’incontro, commentando: «Non era per niente ovvio, ecco perché è stata una bella cosa. Il tempo di fare l’esame del dna e il riconoscimento è stato avviato». Da quel momento, si è creato un rapporto padre-figlio che Lorenzo ha definito «forte, spontaneo e sincero», aggiungendo: «Vasco è riuscito a darmi tanto. […] Si vedeva che ci teneva a me, mi stava dietro, tutto questo nonostante avesse una sua famiglia. […] A quell’età è fondamentale una figura che ti dica dove puoi arrivare e lui c’era, con le parole e con i gesti».
Infine, un riferimento a sua madre, Gabriella, a cui Vasco ha dedicato la canzone “Gabry”: «Me ne ha sempre parlato bene, anche prima del riconoscimento erano in contatto, mio padre le chiedeva di me, come stavo. Mia madre è un’eterna Peter Pan, sarà sempre platonicamente innamorata di Vasco».
[📸 Facebook: Lorenzo Rossi]
