Il 29 luglio 1981 Diana Spencer diventava Lady D, avvolta in una nuvola di tulle e vaporoso taffeta. Dopo 25 anni l’abito disegnato dagli stilisti marito e moglie, Elizabeth e David Emanuel, verrà esposto per la prima volta in una mostra a Kensington Palace dal 3 giugno 2021 a gennaio 2022.
Si chiama “Royal Style in the Making” la mostra fortemente voluta da Harry e William per celebrare ancora una volta la loro speciale mamma. «Vogliamo che Lady Diana sembri una principessa delle fiabe» aveva dichiarato David Emanuel, ancora nemmeno trentenne in quelle settimane di lavoro per la realizzazione dell’abito in vista del grande giorno. Fu un evento visto in tv da 750 milioni di persone. E Lady D sembrava davvero una Cenerentola moderna, pronta a coronare la sua favola d’amore. Eppure come sappiamo non c’è stato il lieto fine, né tanto meno un “Vissero felici e contenti”, e chi ha visto la serie “The Crown” ha avuto modo di ammirare proprio l’abito originale indossato da Emma Corrin.
Pochi sanno che il corpetto venne creato cinque volte, a causa della perdita di peso importante di Diana. Dietro le scarpe c’è lo shoemaker Clive Shilton, che ha creato delle slipper in raso e pizzo decorate da 132 perline e 542 paillettes. A far brillare la principessa del Galles nel giorno delle nozze con Carlo è stata anche la ‘Spencer tiara’, un prezioso diadema di famiglia.
Eppure la mostra non ospiterà solo quel famosissimo abito (è il più copiato della storia), ma anche altri tailleur indimenticabili che hanno accompagnato Diana in vari momenti della sua vita, pubblici e privati. Accanto ad alcuni bozzetti ci sono anche gli appunti della stessa principessa, che li rendono ancora più preziosi. “Per favore a questo potresti togliere il colletto e il fiocco? Lo vorrei uguale a quello turchese” si legge su un disegno. Dopo tanti anni ogni tutto sembra parlare ancora della “principessa del popolo” che è rimasta viva più che mai nel cuore delle persone.