Sembra che Kourtney Kardashian sarà un punto all’ordine del giorno quando il consiglio comunale di Malibu si riunirà nella giornata di oggi, lunedì 25 settembre. In un lungo post pubblicato su Facebook nella giornata di sabato 23 settembre, infatti, il sindaco di Malibu Bruce Silverstein ha raccontato di aver scoperto che Kourtney Kardashian avrebbe chiesto i permessi per affittare la villa accanto a quella del sindaco per organizzare un baby shower, per poi scoprire che in realtà stava organizzando un evento di influencer per il suo brand Poosh.
«Giovedì mattina ho visto diversi camion scaricare centinaia di scatole, mobili e altre decorazioni nella casa accanto alla mia, che è stata in vendita durante lo scorso anno. Sono andato a salutare i nuovi vicini, solo per scoprire che la casa era stata affittata da un organizzatore di eventi per ospitare un “evento di influencer” guidato da Kourtney Kardashian. Ho spiegato che questo tipo di attività non è consentito senza un “permesso per eventi speciali” e ho suggerito di spostare l’evento. A quel punto ho informato il dipartimento che si occupa delle applicazioni del codice della città che stava avendo luogo un evento senza permesso, che sembra essere un affitto a breve termine illegale», ha scritto il sindaco, raccontando nel dettaglio le dinamiche dell’organizzazione, per poi continuare: «È incredibile e del tutto inaccettabile che il personale della città […] smuoverebbe cielo e terra per ottenere questo risultato senza un giorno di preavviso per una celebrità ricca quando i nostri residenti sono tenuti ad aspettare giorni, settimane e anche mesi per tale attenzione rispetto alle preoccupazioni molto più grandi del party di una celebrità».
L’evento di Poosh ha effettivamente avuto luogo nella giornata di ieri, 24 settembre, in una villa a Malibu, come testimoniato dalle Instagram stories del brand, ma lo stesso giorno ha avuto luogo anche il baby shower a tema Disney, come testimoniato stavolta dalle Instagram stories della Kardashian.
