Insuperabile, geniale, leggendario. Non bastano gli aggettivi per descrivere la vita di Lucio Dalla, nemmeno le immagini e i video per riassumere una carriera costellata di canzoni immortali, che trascendono dalla semplice musica e abbracciano la poesia. Una data scolpita sulla pietra e nei cuori di tutti gli italiani: 4 marzo 1943. Il giorno della sua nascita, ma anche uno dei suoi brani più celebri, che, come ricordava lui nelle interviste, era costretto a cantare ogni volta: “Se non la faccio mi sbranano”, disse a “Taratata” nel 1998. Quel 4 marzo che purtroppo coincide per poco con il 1° marzo, data della sua scomparsa nel 2012, a Montreux. Questo 4 marzo, invece, quest’anno avrebbe significato 80 anni. Un traguardo che aumenta il rimpianto di aver perso un pezzo della storia di ognuno di noi troppo presto. Andato via in silenzio, come cantava nella sua “Cara”: «Buonanotte, anima mia. Adesso spengo la luce e così sia». Auguri Lucio!
[📹 Rai]





