Nuovi aggiornamenti sul caso Britney Spears. Secondo “TMZ” nei nuovi documenti legali, Britney dichiara che suo padre ha ammesso che ci sono interessi economici nella decisione di dimettersi dalla carica di suo tutore.
Pare che la condizione per lasciare il suo incarico sia l’ottenimento di una cifra considerevole: i legali della popstar affermano che Jamie sta chiedendo circa 2 milioni di dollari.
Ecco le parole dell’avvocato di Britney, Matt Rosengart: «Lo status quo non è più tollerabile e Britney Spears non sarà vittima di bullismo o estorsioni da parte di suo padre. Né il signor Spears ha il diritto di cercare di tenere sua figlia in ostaggio stabilendo le condizioni della sua rimozione dall’incarico. Non si tratta di lui, si tratta dell’interesse superiore di sua figlia, che per legge impone la sua rimozione. Anche mettendo da parte le questioni legali che richiedono la sua pronta rimozione, se ama sua figlia, il signor Spears dovrebbe dimettersi ora, oggi, prima di essere sospeso. Sarebbe la cosa giusta e decente da fare».
Britney non desidera altro che porre fine alla conservatorship cui è soggetta da 13 anni e ha dichiarato che se il padre non procederà con le dimissioni dal suo incarico, il tribunale dovrebbe sospenderlo il 29 settembre
Britney Spears: Jamie chiede 2 milioni di dollari
