Tutti conoscono il suo nome e i suoi graffiti e nessuno conosce il suo volto, almeno finora. Banksy e la sua società Pest Control, infatti, sarebbero attualmente imputati in una causa legale che potrebbe smascherarne l’identità poiché, qualora l’artista fosse obbligato a presentarsi in tribunale, si vedrebbe così costretto a mostrare al mondo quella che è la sua vera identità. Come dichiarato da Richard Eden nel suo articolo per il “Daily Mail”, infatti, «Posso rivelare che Banksy – lo pseudonimo di Robin Gunningham – è nominato come il primo imputato in un’azione legale che lo accusa di diffamazione».
L’azione legale sarebbe stata intentata da Andrew Gallagher, un imprenditore cinematografico di 56 anni che, sempre secondo quanto riportato dal portale, avrebbe anche affermato di aver scattato delle foto a Bristol ritraenti Banksy. Si suppone infatti che l’artista sconosciuto sia originario di Bristol, e che il nome stesso sia lo pseudonimo di “Bristol-born”. I giornalisti del “Mail” affermano di aver visitato la città inglese e parrebbe che un uomo del luogo abbia confermato che il soggetto nelle fotografie in questione sia proprio Robin Gunningham.
I dettagli e le motivazioni della causa per ora sono confidenziali, e tali rimarranno fino a quando Bansky e il Pest Control non intenderanno presentare il loro riconoscimento di servizio. Al momento, sia Bansky che la società avrebbero scelto di rimanere in silenzio riguardo la causa in corso.
[Fonte Foto Instagram: bansky]
